Skip to main content

Edifici green: l’Europa accelera verso un futuro sostenibileEdifici green:

La svolta epocale:

Il 14 novembre 2023, il Parlamento Europeo ha approvato la Direttiva sulle case green, un pacchetto di misure ambizioso che rivoluzionerà il settore edilizio europeo e tra pochi giorni questa Direttiva diventerà una Legge che sarà pubblicata in Gazzetta. L’obiettivo è chiaro: gli Stati Membri dovranno decarbonizzare il parco immobiliare entro il 2050, rendendo gli edifici più efficienti, sostenibili e confortevoli.

Cosa cambia:

  • Nuovi standard energetici: Entro il 2030, tutti gli edifici nuovi dovranno essere ad emissioni zero, mentre quelli esistenti dovranno raggiungere la classe energetica E entro il 2033 e la D entro il 2035.

La Direttiva sulle case green rappresenta una sfida importante per l’Europa, ma anche un’occasione per creare un futuro più sostenibile e inclusivo. Il successo di questa transizione dipenderà dalla collaborazione di tutti gli attori coinvolti: cittadini, imprese, governi e istituzioni europee.

un nuovo approccio che promette di rivoluzionare il modo in cui pensiamo al consumo energetico nelle nostre case. Questo rappresenta un passo significativo verso la neutralità climatica entro il 2050, in linea con gli obiettivi ambientali più ampi dell’Unione Europea.

Il nuovo approccio suggerito non solo mira a ridurre i consumi energetici, ma anche a promuovere l’uso di fonti rinnovabili e tecnologie innovative
Cosa possiamo fare:

  • Informarci: Imparare di più sulle case green e sui benefici che offrono.
  • Richiedere la valutazione energetica del nostro edificio: Un primo passo fondamentale per capire come migliorare l’efficienza energetica della nostra casa.
  • Investire in interventi di riqualificazione: Esistono diverse soluzioni per migliorare l’efficienza energetica di un edificio, sicuramente a partire da un indispensabile isolamento termico, per passare all’installazione di infissi e serramenti ad alta efficienza energetica e la sostituzione degli impianti di riscaldamento e raffrescamento.
  • Diffondere la cultura del risparmio energetico: Adottare comportamenti virtuosi, come utilizzare elettrodomestici a basso consumo energetico e ombreggiare le superfici vetrate.

Altro aspetto sarà la reintroduzione dello sconto in fattura (contraddicendo gli atteggiamenti critici degli ultimi governi a proposito di questa pratica) offrendo nuovamente ai consumatori la possibilità di beneficiare di uno sconto immediato sulla fattura per lavori di riqualificazione energetica, piuttosto che attendere un credito da parte dello Stato.

Il contributo di progettisti e commercianti edili al nuovo Green Deal

Per tali ragioni Progettisti e commercianti edili avranno un ruolo fondamentale nel raggiungimento degli obiettivi del Green Deal europeo, in particolare per quanto riguarda la decarbonizzazione degli edifici.

Competenze chiave:

  • Progettisti: Dovranno sviluppare competenze specifiche in materia di progettazione di edifici green, con un’attenzione particolare all’efficienza energetica attraverso le corrette pratiche di coibentazione degli involucri e all’utilizzo di materiali sostenibili valicando la adozione dei soliti prodotti sintetici fintamente ecologici.
  • Commercianti edili: Dovranno essere in grado di consigliare e fornire ai clienti prodotti e soluzioni innovative per la riqualificazione energetica e la costruzione di edifici ad emissioni zero.

Opportunità di crescita:

La crescente domanda di competenze “green” richiederà una formazione specifica per progettisti e commercianti edili, è implicito che la diffusione di nuove tecnologie per l’efficienza energetica e la sostenibilità degli edifici offrirà nuove opportunità di business.

Inoltre speriamo che una collaborazione tra progettisti, commercianti edili e altri attori della filiera diverrà fondamentale per il successo del Green Deal.